La chirurgia dello strabismo, nota anche come intervento chirurgico per l'allineamento degli occhi, è una procedura finalizzata a correggere la deviazione degli occhi causata dallo strabismo.

 

In genere, questa condizione si verifica quando i muscoli oculari non funzionano in modo sincronizzato, portando a uno sguardo incrociato o deviato.

 

Ecco una panoramica generale del processo chirurgico:

 

1. Valutazione Preliminare:

   - Il chirurgo oftalmologico effettua una valutazione completa dell'allineamento degli occhi, determinando la causa dello strabismo e la quantità di correzione necessaria.

 

2. Anestesia:

   - La chirurgia dello strabismo può essere eseguita con anestesia generale o locale, a seconda delle circostanze e delle preferenze del paziente.

 

3. Regolazione dei Muscoli Oculari:

   - Durante l'intervento, il chirurgo modifica la lunghezza o la tensione dei muscoli oculari coinvolti nello strabismo.

   - Questo può comportare il rafforzamento o il rilassamento dei muscoli per ottenere un migliore allineamento degli occhi.

 

4. Chiusura dell'Incisione:

   - L'incisione viene chiusa con punti di sutura, se necessario.

 

5. Ripresa e Recupero:

   - Il paziente viene monitorato durante la fase di risveglio dall'anestesia.

   - Il periodo di recupero può variare, ma molte persone ritornano alle normali attività quotidiane entro pochi giorni.

 

È importante notare che la chirurgia può essere complementare ad altre terapie, come l'uso di occhiali, patch o esercizi visivi. In alcuni casi, potrebbero essere necessari interventi chirurgici successivi per ottimizzare l'allineamento degli occhi.

 

La decisione di sottoporsi a chirurgia dello strabismo deve essere presa in consultando un chirurgo oftalmologo specializzato in strabismi il quale, per misurare l’entità delle deviazioni da correggere si consulterà con il suo ortottista (assistente di oftalmologia) considerando anche i rischi e i benefici specifici per ciascun paziente.